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L'Italia è un paese altamente sismico, dal 2000 ad oggi

sono circa 350 i terremoti importanti registrati in tutte

le regioni italiane, Sardegna compresa

 

Nell'immagine in alto i cerchi mostrano i terremoti dal 2000 ad oggi di magnitudo maggiore del 4.0 e le stelle quelli di magnitudo maggiore di 5.0 (Vedi tabella più sotto)


L'area mediterranea è una zona geologicamente molto complessa e quindi caratterizzata da importante sismicità che periodicamente fa registrare anche violenti terremoti.
Il nostro paese unitamente ai paesi balcanici, la Grecia e la Turchia risentono maggiormente dell’estrema vicinanza del confine tra la Placca Africana e quella Eurasiatica.

 

Questa bellissima carta, tratta dal libro SI forma, SI deforma, SI modella di C. Venturini, mostra le principali zone dello stivale in cui la placca africana va in subduzione sotto l’Europa (linee rosse a triangoli)All'interno del Mediterraneo sono inoltre presenti anche delle micro placche quali ad esempio la Sardo-Corsa e Adriatica.

Nell'immagine a fianco una carta tratta dal libro “SI forma, SI deforma, SI modella di C. Venturini”, che mostra le principali zone dello stivale in cui la placca africana va in subduzione sotto l’Europa (linee rosse a triangoli)

In Italia ogni giorno vengono registrati circa 30/40 terremoti la maggior parte dei quali di carattere strumentale e solo in poche occasioni percepiti dalla popolazione.

Circa una o due volte al mese si manifesta un terremoto di magnitudo più sensibile, quindi maggiore del grado 4.0 della Scala Richter, e circa ogni due anni un terremoto percepibile da molti di magnitudo maggiore del grado 5.0

Ogni circa 3/4 anni viene registrato un terremoto maggiore di magnitudo 5.5 e circa ogni 30/40 anni un terremoto maggiore di magnitudo 6.5.

Naturalmente non esistono tempistiche precise ma dando un'occhiata ai grandi numeri, nei lunghi periodi, noteremo una certa costanza degli accadimenti.

A tal proposito di seguito pubblichiamo una tabella che riassume quanto accaduto dall'anno 2000 ad oggi considerando tutti i terremoti maggiori di magnitudo 4.0 registrati dall'INGV, presenti nel database ISIDe, che comprende anche alcuni terremoti registrati fuori dal territorio italiano ma abbastanza vicini da dover essere considerati.

Nelle successive immagini la complessa struttura geologica del Mediterraneo e l’estensione della Placca Adriatica.

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