La risposta, per quanto possa spaventare, è sì.
Non oggi, forse non domani, ma sì, un grande terremoto arriverà, perché lo dice chiaramente la storia sismica del nostro Paese.
L’Italia è una terra che vive e si muove. I forti terremoti fanno parte del nostro passato recente e remoto: L’Aquila 2009, Amatrice 2016, Irpinia 1980, Messina 1908, solo per citarne alcuni. No, non abbiamo dimenticato Norcia 2016 piuttosto che Friuli 1976 o Avezzano 1915, la lista sarebbe troppo lunga.
L'Italia è un paese ad alta sismicità
nel 2021 sono stati registrati 16.000 terremoti
ma nessun grande evento su terraferma
Il nostro paese è attraversato da due grandi placche tettonica, quella africana e quella euroasiatica. La prima si incunea sotto la seconda con un movimento verso nord est rendendo l'area mediterranea a grande pericolosità sismica.
Sono 86 i grandi terremoti italiani conosciuti
con magnitudo Richter maggiore di 6.0
Nove volte sono avvenuti nel mese di gennaio
L'Italia ha subìto centinaia di grandi terremoti più o meno distruttivi con centinaia di migliaia di vittime, almeno per quanto riguarda il periodo conosciuto che si limita ai soli ultimi 1000 anni.
Alle ore 07:40 del 30 ottobre 2016 il centro Italia è
nuovamente sconvolto da una violenta scossa di Mw 6.5
ma straordinariamente non si contano vittime
Un nuovo devastante terremoto, come non accadeva dal 1980 (Irpinia Mw 6.9), che ha sprigionato energia circa 5 volte in più rispetto al terremoto del 24 agosto di Mw 6.0 di Accumoli