3 marzo 2018, accesa la terza stazione

multiparametrica iAReSP-Tellus Project

nel comune di Capitignano nell'alta provincia aquilana

La stazione di Capitignano è la terza installazione del progetto Tellus e segue quella di Cagnano Amiterno, accesa il 18 dicembre 2016, e quella di Pizzoli accesa il 24 agosto 2015. Quest'ultima esattamente un anno prima del terremoto di Accumoli di Mw 6.0

Avv. Luigi Caccia, Presidente iAReSP

L'Associazione iAReSP (International Association for Research Seismic Precursors) è stata costituita il 6 marzo 2015, esattamente 3 anni fa, ed è presieduta dall'Avv. Luigi Caccia.
La iAReSP è titolare del progetto Tellus che prevede l'installazione ci centinaia di stazioni nelle aree a più alta pericolosità sismica del territorio italiano. La realizzazione della rete ha avuto inizio 3 anni fa con l'accensione della stazione di Pizzoli, diventata un vero laboratorio di importanti test sulla metodologia più corretta per la misurazione del gas radon, considerato dal mondo scientifico un possibile precursore dei terremoti.

Leonardo Nicolì, Direttore Generale iAReSP

Tutti i lavori di ricerca sono gestiti da Leonardo Nicolì, direttore generale della iAReSP assieme a Giuseppe Massimiani, Project Manager Tellus, i quali dopo aver avviato la prima stazione multiparametrica di Pizzoli nell'agosto 2015, hanno avviato quella di Cagnano Amiterno a fine 2016, posta a circa 9 Km ad Ovest di Pizzoli, e lo scorso 3 marzo hanno acceso la stazione di Capitignano, posizionata più a nord a circa 10 Km dalle precedenti, formando un triangolo.
È già in fase di progettazione la quarta stazione che sarà realizzata a L'Aquila

Maurizio Pelosi, Sindaco Capitignano

La stazione di Capitignano è nata grazie ad un importante accordo di collaborazione scientifica con il Comune di Capitignano.
Dopo i quattro terremoti del 18 gennaio 2017, che hanno avuto epicentro fra Capitignano, Montereale e Barete, abbiamo incontrato il Sindaco Maurizio Pelosi che ha valutato e compreso l'importanza scientifica della ricerca mettendo a disposizione della iAReSP una sede per la realizzazione della stazione che è composta da un radonometro con camera ionizzante per il rilevamento delle emissioni radon, un accelerometro triassiale per il rilevamento dell'attività sismica e di una stazione meteo per i rilevamenti atmosferici esterni ed interni, determinanti per meglio comprendere le variazioni di flusso delle emissioni radon.
È doveroso un particolare ringraziamento al Sindaco Maurizio Pelosi per aver sposato questa importante ricerca scientifica, al Vicesindaco Franco Pucci, a tutti gli Amministratori ed un particolare ringraziamento al capogruppo di maggioranza Lorena Sebastiani con la quale abbiamo mantenuto stretti rapporti collaborativi durante tutta la fase organizzativa.

Francesco Nucera, Direttore I.E.S.N.

L'accelerometro è stato installato in collaborazione con Francesco Nucera, Direttore della I.E.S.N., Rete Sismica Sperimentale Italiana.
Il sismografo registra ogni movimento sismico e sarà determinante per valutare la micro attività per meglio studiare e comprendere la fisica del territorio

Andrea Cucchiarella, Pres. MeteoAquilano

Altra importante collaborazione è quella con l'Associazione MeteoAquilano, rappresentata dal Presidente Andrea Cucchiarella, che ha collaborato all'installazione della stazione meteorologica Davis.
I dati saranno disponibili a breve sia sul sito tellus.iaresp.it che sul sito meteoaquilano.it

Federico Rotella, Resp. Informatica iAReSP

Federico Rotella, responsabile dell'informatica iAReSP, ha realizzato i server delle stazioni, tutta l'informatizzazione e la trasmissione dei dati in tempo reale grazie ai quali possiamo monitorare ogni variazione di tutti i dati di ogni strumento installato in tutte le stazione Tellus.

Prof. Massimo Zucchetti, Politecnico di  Torino, Vicepresidente iAReSP

Nei primi tre anni di attività la iAReSP ha pubblicato otto lavori scientifici e un nono è in fase di referaggio.
Fondamentale il contributo del nostro Vicepresidente Prof. Massimo Zucchetti del Politecnico di Torino, candidato Nobel per la Fisica nel 2015, che segue tutta l'attività di ricerca ed ha presentato il nostro progetto in numerosi convegni internazionali.

Concludiamo con quest'ultima immagine che descrive le stazioni iAReSP-Tellus Project.