Molto spesso prima di importanti terremoti
si notano fenomeni strani quali bagliori, migrazione degli
animali, strani odori, riscaldamento dell’acqua...
La scienza dei terremoti è una delle più affascinanti in quanto l’evento naturale si manifesta in punti non direttamente visibili, nelle viscere della terra, e ancora oggi il mondo scientifico internazionale è alla ricerca di quegli elementi chiamati precursori.
Il terremoto è generato da forze fisiche conosciute, sappiamo come e perché avvengono ma è ancora sconosciuto l’intero meccanismo che prepara il manifestarsi dell’accadimento.
Prima di un terremoto possono essere riconosciuti dei fenomeni precursori ma, tali fenomeni, non sono sempre uguali e soprattutto non si presentano a noi sempre negli stessi tempi. Bagliori in cielo, strani boati, comportamento strano degli animali, strane formazioni nuvolose, variazione dei livelli delle acque nei pozzi o laghi, variazione della portata delle acque e molto altro ancora.
Notare uno di questi fenomeni non significa che con certezza accadrà qualcosa e non significa neppure che possa accadere proprio nel luogo di osservazione.
Già da alcuni anni abbiamo predisposto un’apposita pagina per la compilazione di un modulo per poter archiviare i fenomeni segnalati che quindi diventano oggetto di studio.
È molto importante che tali segnalazioni avvengano in tempi molto ristretti corredate da una dettagliata descrizione del fenomeno, luogo dell’osservazione, ora e data. Quando possibile anche una fotografia può essere d’aiuto.
Molto spesso, purtroppo, queste segnalazioni avvengono solo dopo che, nella zona oggetto di fenomeno inusuale, si sia manifestato un evento sismico. Tali segnalazioni non possono essere considerate e vengono archiviate in un diverso database in quanto la segnalazione ha certamente subìto un’alterazione oggettiva del fatto, o meglio, «c'è stato un terremoto quindi ciò che ho visto è da imputare a lui».
Le centinaia di segnalazioni fino ad ora ricevute non hanno trovato una giusta collocazione e non è mai stato possibile considerarne alcuna come precursore di un terremoto o perché non ne è avvenuto alcuno o perché avvenuto in luogo eccessivamente distante dal punto di osservazione.
Le vostre segnalazioni sono comunque importantissime e perciò vi chiediamo di continuare ad inviarcele anche per fenomeni che potrebbero non sembrarvi del tutto inusuali. Arricchire il database e ricevere più segnalazioni per lo stesso fenomeno è molto importante per uno studio più specifico del fenomeno stesso.
Per le vostre segnalazioni memorizzate questo link per averlo sempre a portata di “mouse”
http://tellus.iaresp.it/fenomeno-inusuale.html
Invece, per leggere le segnalazioni pervenute usate questo link, ma per poterle leggere dovrete registrarvi al sito Tellus, ovviamente non ci sono costi e di questi tempi è meglio precisarlo.
http://tellus.iaresp.it/fenomeno-inusuale/segnalazioni-ricevute.html
Per la registrazione al sito:
http://tellus.iaresp.it/tellus-project/registrati.html
Naturalmente...grazie per il vostro contributo.