Abbiamo imparato che è possibile distinguere
la nostra penisola, Sardegna e Salento esclusi,
“disegnando” gli epicentri dei terremoti
Una bella immagine dell’Italia fotografata dal Satellite
Vorremmo che l’Italia fosse disegnata solo dalle luci della notte ma sappiamo che è possibile disegnarla anche con i terremoti.
Infatti, come vedrete nel video, gli accadimenti italiani disegnano alla perfezione la nostra penisola con l’esclusione della Sardegna e del Salento dove quasi mai si registrano eventi sismici.
Dal primo gennaio ad oggi sono complessivamente 4.563 i terremoti registrati dall’INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con la sua Rete Sismica Nazionale (RSN).
269 sono i terremoti fra magnitudo 2.0 e magnitudo 2.9, 65 quelli fra magnitudo 3.0 e magnitudo 3.9 e 4 quelli maggiore di magnitudo 4.0
I più forti terremoti del 2015, nel video con il pallino rosso, sono stati registrati il 23 gennaio Mw 4.3, 6 febbraio Mw 4.7, 28 febbraio Mw 4.1 e 15 aprile M 4.3
Di questi 4 eventi solo due sono stati percepiti dalla popolazione in modo molto chiaro e, per molti, anche spaventoso. Il 23 gennaio con epicentro a Castiglione dei Pepoli (BO) e il 28 febbraio con epicentro a Trasacco (AQ).
Di seguito il video con grafica 3D dove si noteranno in modo particolare gli eventi causati dalla Subduzione della Placca Africana che si inabissa sotto quella Eurasiatica. Gli ipocentri scendono fino ad oltre 250 Km di profondità.
Buona visione.