All'interno della sede è stato realizzato un grande buco lungo circa 300 cm, largo circa 120 cm e profondo circa 100 cm. Al suo interno è stato realizzato un pozzetto profondo 50 cm dove è stato posizionato il R.I.C. (Radon Ion Chamber) e al suo fianco una stazione meteo per il controllo dei dati atmosferici interni ed esterni.
Nella parte più ampia del buco è stato installato un sismometro triassiale per i rilevamenti sismici ma, come già scritto in precedenza, tale sede non risulta idonea e presto sarà spostato sempre nell'ambito del Comune di Pizzoli, grazie al quale è nata questa importante iniziativa. Su una parete interna, ad un'altezza di circa 170 cm, è stato installato il Sensore Sismico a Soglia Differenziata che fino ad ora non si è mai attivato per mancanza di eventi sismici locali di una certa rilevanza. Tale strumento ha funzionalità diverse dal sismometro ed è in grado di registrare il movimento del suolo, che si ripercuote sulla parete dove allestito, su soglie prestabilite, differenziate, perciò se un terremoto non è in grado di provocare il minimo movimento necessario, il sensore non si attiva.
Nelle prossime settimane sarà installato un secondo radonometro, questa volta con “cella di Lucas”. Sul tetto della sede è stata installata la parte esterna della centrale meteo per il rilevamento di tutti i fattori ambientali quali temperatura, umidità, velocità e direzione del vento, quantità di pioggia caduta e pressione atmosferica.
Altri lavori saranno eseguiti all'esterno quali l'installazione delle antenne per il campo elettrico e tre buchi profondi circa 2 metri per l'installazione degli strumenti per il rilevamento di Protoni grazie ad un accordo di collaborazione scientifica con la Distant School COSMIC-METEO-TECTONICS.
A breve sarà installata la telecamera con tecnologia ad ottica vibrazionale che sarà puntata H24 sulla scarpata di faglia ben visibile dalla sede.
In questi giorni saranno anche definitivamente ultimati i lavori per rendere ermetico il buco di alloggio degli strumenti onde evitare che l'aria presente nella sede possa in qualche modo influire con le misure.
I dati fino ad ora raccolti sono risultati determinanti per l’ottimizzazione della stazione grazie alla quale otterremo dati puliti e privi di interferenze ambientali.